venerdì 10 ottobre 2008

Balle, ancora balle

Caduta libera di balle, freni inibitori andati, neppure un piccolo scrupolo.

- Il Coffa, lo sceriffo, il cinese, il sindaco meno amato, lascia. E la stampa a riferire la massa di stronzaten ad hoc. Certo, mi pare che proprio ci serva disquisire sulla sua mogliettina e sul povero baby di un anno. Crediamo tutti che il motivo sia che si prende lui il congedo parentale per affiancare la tata nell'accudire il piccolo principe.
- Molto utile, molto "emergenza" la questione delle pene severe da infliggere ai graffittari. Stanziati i soldini che avanzano per allargare le galere per ospitarli. Perchè non proporre una epurazione per gli imbrattattori? Test alla Csi per trovare sulle mani dei cittadini tracce di bomboletta spray?
- Il Ministro minaccia di andarsene e allora la legge passa. Notiziona!
- Accidentaccio: qualcuno ha dato un premio nobel che era di diritto italiano. Vergogna.
- La Talpa è iniziata, allora lo stato ci ama!
- Il Dio-nano rassicura: ci pensa lui, non vendete le azioni, aspettate che ve le fottano.
- Fermi tutti, la speranza esiste: 73 miliardi (milioni, caramelle?) il monte premi del super enalotto. Grattate e spendete, drogatevi legalmente e riempite le casse che dobbiamo svuotarle in fretta.

2 commenti:

inattesa ha detto...

Beh, io al superenalotto ogni tanto ci gioco.
E mi mancano un po' i gratta e vinci comprati nella pausa pranzo in società con gli ex colleghi. Tutti i giorni era uno spettacolino nuovo di gesti scaramantici, monete fortunate e balletti improvvisati.

Giulia Lu Mancini ha detto...

Ho accolto con gioia il "ritiro" del cinese, spero che arrivi qualche candidato migliore e più serio e soprattuto che faccia qualcosa di buono.
Non che abbia tutta questa fiducia, ma un pò ci spero.