lunedì 26 maggio 2008

Malocchio?

Non reagisco all'indolenza, o meglio, ci provo con scarsi risultati.
Ho autonomia di azione per dieci minuti, poi scatta lo sbadiglio, la lacrimuccia a lato occhi, le palpebre che fanno fatica a stare aperte e questa difficoltà assoluta a stare verticale. Non è sonno, non è pigrizia (perchè no? comunque).

Esattamente la sensazione che ti raccontano quelli che hanno avuto istruzioni dalla nonna o dal nonno per le tecniche scaccia malocchio.
Sì, in Grecia è normalissimo che qualcuno, così, come nulla fosse, si proponga di fare un veloce rito anti-malocchio. A cena con amici, mentre si scatenano le danze in un party al mare, durante il caffè del pomeriggio.
Unica regola il salto generazionale, l'età non importa molto.
Anche un quindicenne zeppo di piercing e tatoo può avere il "dono".

Cosa faccio? Giretto in zona Università sbadigliando a più non posso sperando d'incontrare il mio salvatore?


Mah. Che sia il mio fidanzato che mi lancia 'sti "anatemi" per evitare che vada a zonzo, a vivere senza di lui?
(La butto sulla letteratura, leggo un po' e mi faccio un giro in bici)

venerdì 23 maggio 2008

"Così parlò Balaustra"

"Spezziamo un'arancia a favore della pace".

Che tutta quest'acqua mi fa stare nel flusso come se non ci fossero tempo, spazio e decisioni irremediabili all'orizzonte.
L'ironia mi (ci, Mr C si diverte quanto me a stare nella leggerezza del precariato meteo-filosofico) sembra l'unica scelta possibile.
In attesa di possibilità assai semplici (tipo prendere il sole sul bagnoschiuma) o che le cose vadano così...che nessuno e niente pare abbiano interesse a interferire nella mia e nostra vita.
(strano ma vero!
Veleggiare senza apparente meta è foriero di indifferenza altrui, vera pacchia).

"Chi si accontenta gode" diventa un'attività felice:
godiamo il più possibile con quello che c'è (E C'E'!!!) e ai massimi sistemi pensiamo fra una risata e l'altra.

E intanto mordicchiamo la vita in quà e in là.
Che mi fa piacere avere conosciuto la mia nipote togolese.
Che il BelAdim progetta nuotate in piscina con me per buttare giù la pancetta.
Che il nuovo parrucchiere è molto fiero del suo lavoro che mi mostra in mezzo alla strada con specchio portabile (che la luce del sole è meglio per vedere il colore).
Che la mostra la vedrò prossimamente perchè il sabato i musei ebraici sono chiusi.
Che il mio "Signore dell'enoteca" è sempre così...affidabile.
Che la Honda mi ha mandato una raccomandata per sostituire un pezzo PERICOLOSO di circa due centimetri.

(a parte il naso che gocciola)

martedì 20 maggio 2008

Piove, governo ladro

E' così?
Siamo al quarto giorno consecutivo, come da previsioni.
Saperlo mi ha aiutato (anche il mio fidanzato, meteopatico quanto me, ha retto bene).
Abbiamo optato per l'ozio autunnale, abbiamo riso dei nostri tentativi di fare buon viso a cattivo tempo...
Stamattina ci siamo confessati che non abbiamo osato visionare le previsioni per i prossimi giorni sperando che oggi fosse l'ultimo, che magari domani sarà meglio.
Delusione!!! Al bar, dove sono stata presentata ufficialmente come "la nuova compagna" (cosa che non è granchè simpatica, ammetto), ci hanno dato la notizia che evitavamo con cura (senza tv si può selezionare le notizie).
Pioggia fino a venerdì!

GULP, RIGULP. Chiamo ulteriore calma zen a sostegno.
E non devo assolutamente pensare che questo che viene è il fine settimana che mi tocca stare segregata al lavoro.

Mica mi farete lo scherzo di sole che spacca le pietre proprio nel w.e.?!?

lunedì 19 maggio 2008

Ma 'ndò vai?

Conversazione via msn:
"la mia fidanzata (parla una donna), che convive con il fidanzato, è un po' perplessa del mio nuovo innamorato il quale invece non è geloso di lei. La situazione è faticosa perchè lui è sposato e abita a 500 km e io non so cosa devo fare con R (suo compagno, della parlante, e convivente). Sono 5 ore che non ricevo sms. Ho il cervello in pappa. Mi sa che devo rientrare nei ranghi"

Mah. Il tutto si commenta da solo.
E...semplificare?

Abbiamo anche un bel nuovo ministero della semplificazione,
con il ministro più...di tutta la storia.

(persevero, non penso e non giudico e non mi pre-occupo di niente)

IL VENTO FA IL SUO GIRO

Passa e poi torna...

Film del 2005 che non abbiamo capito se sia stato nelle sale o cosa.
Regista italiano (Diritti), attori semi sconosciuti (due) e attori non professionisti.
Segnalato da Mr C e recensito ottimamente.
A parte il cinema parrocchiale con i suoi pro (prezzo e vicinanza a casa) e contro (schermo stroppicciato e sporco + sagra parrocchiale in corso con polenta e salsiccia, crescentine e loro puzza, pesca e facce in tono),
il film è stato adeguato alle aspettative.
Buona fotografia, ottimo ritmo, perfetto il gioco dei personaggi e lo sciogliersi della trama, equilibrato nella sua forza il messaggio universale che viene presentato con garbo e che è chiaramente deducibile dai fatti raccontati senza interpretazioni o moralismi.
Raro esempio di come si può mostrare, suggerire una mentalità e una scelta che dovremmo fare tutti senza fare prediche o demagogia.
Spero tanto che gli spettatori capitati per caso (parrocchiani perplessi etc) possano aver tratto spunti per la vita di tutti giorni.

Solo una bella frase:
"non amo l'uso del termine tolleranza, non presuppone l'uguaglianza".

domenica 18 maggio 2008

Gelosia

Mi rendo conto che non ho mai ben capito cosa sia.
O meglio, non ho chiaro cosa intenda la gente.
Non mi risulta comprensibile lo schema che viene proposto.
Sì, gli eccessi di gelosia sono noiosi e paranoici, ma li metto immediatamente in un altro file: stereotipi e alibi che chiamano gelosia atteggiamenti "sconvenienti", violenti, invasivi, infantili etc etc.
Niente a che fare con sentimenti o con l'amore.
"Una sana gelosia è però necessaria ed è sintomo di amore", alcuni dicono.
Confesso... Penso: Eh??? Che cavolo significa?

Significante e significato viaggiano separati.

L'altro giorno Mr C mi ha mandato un sms in cui scriveva che a volte si sente geloso/incazzato/depresso.
Ma dov'è la comunicazione?
Quale potrebbe essere la mia risposta?
Perchè non mi sono mai sentita gelosa in vita mia?
Di fatto non riesco a prendere sul serio un discorso sulla gelosia,
sono fatta così.

Lo so, ragazze terribili, cosa state pensando...
Vi immagino mentre infilate un'altra di quelle serate in cui mi demolite a suon di battuttacce! E diamo la colpa all'ottimo vino rosso, come al solito.
Vi voglio bene anche per questo.

Il bruco e la farfalla

Saggio Rob...
riesce sempre a sorprendermi con la sua lettura del mio sentire che mette giù in quelle quattro righe settimanali.
E' vero, sto cercando di imparare tutto il possibile da luoghi e idee che non conoscevo. E' vero, continuo ad essere allergica alla Noiosa routine, anche se so di poterla raggiungere quando voglio, è vero che non voglio pressioni e sto facendo le cose con calma, è vero che ho voglia di starmene un po' sola.
Soprattutto, voglio con tutto il cuore svolazzare come una farfalla e non resisterei ad essere trasformata nuovamente in bruco.

(Anche i bruchi brucano?)

A parte insetti vari,
il mese della "sospensione dal giudizio" e dell'astensione dalle decisioni epocali, del fermo "traffico cerebrale", della libera espressione in silenziosa omertà, del "non mi faccio mettere in scatoline", comode o scomode che siano,
funziona, mi fa bene, mi regala sollievo e sensazioni leggere.
E va bene anche se cercare di comprendere gli altri al momento è subordinato al mio stare in pace, se amare non implica smettere di guardare ed ascoltare il mondo, se camminare insieme per me è solo una delle possibilità, non certo l'unica.

Forse è semplicemente questo che intendo per farfalla.
(Che dici mia lettrice silenziosa?)

mercoledì 14 maggio 2008

Del corteggiatore/2 etc

Mr C è venuto chez moi, all'hotel ieri sera.
E' entrato alle spalle del corteggiatore, ha aspettato un secondo arretrato nella hall mentre io trattenevo il respiro e lui, l'altro, si congedava pensando che Mr C fosse un cliente pronto al check in.
Di fatto non penso granchè al corteggiatore...
Ma mi fa piacere parlare con lui, mi diverte lui e il suo modo di parlare.
Non so. Forse anche mi gratifica che si approcci a me con interesse.
E lo guardo e mi sembra così piacevole.
Anche se vedo anche che è un po' furbacchione.

Quel piccolo momento di panico mi ha dato da pensare.
Persevero nel mio mese "senza dubbi e paranoie", con gioia.

lunedì 12 maggio 2008

VOGLIA DI MARE

Fine settimana lavorativo con due piccoli diversivi piacevoli.
Non me la passo male.
Sabato pomeriggio volata in autostrada per raggiungere la "spiaggetta preferita" sui lidi ravennati. Mr C e la Pippi si relazionano con serenità e semplicità e questo, anche se era prevedibile, è molto rilassante.
La spiaggia, il faro, il locale e i suoi proprietari sono rimasti come li abbiamo lasciati qualche mese fa.
Il sole ci scalda per un pochino poi si nasconde nella pineta e ci lascia ad ammirare i colori del tramonto con il nostro bicchiere di mohito fra le mani e i piedi nella sabbia. La musica è piacevole, si sta benissimo.
Fino all'arrivo delle "indesiderate": zanzare aggressive e abbondanti!
Con fierezza estraggo il roll-on che ci ha già salvato tante volte.
Bella serata con cenetta in riva al mare.
Prima di riprendere la strada di casa,
Mr C ci porta a conoscere un'altra spiaggia simpatica, enorme, in uno strano angolo che confina con la marina del porto grande e con la pineta.
Proprietario del posto carino con ristorante e giardino e campi da beach volley e musica strepitosa, ovviamente, un bel biker romagnolo pieno di muscoli e sorrisi affascinanti. Prossimamente, si dorme in tenda nel suo giardino!

E oggi...pratiche e commissioni varie.
Ma...sogno un tuffo nell'acqua verde azzurro della Grecia.

lunedì 5 maggio 2008

Umano, troppo umano

Festival della fotografia europea a Reggio Emilia.

Sveglia all'alba, otto ore di job, puntata dal simpaticissimo venditore toscano per verificare se fosse la "bazza del secolo" il giubbotto da moto che avevo visto il giorno prima. Il consulente-fidanzato approva, compro e partiamo per casa, una doccia e sono pronta (in coma, ma pronta).

In autostrada schiaccio un pisolino mentre il mio uomo fa volare l'auto.
In mezz'ora eccoci a camminare per il centro storico. Puntatina in un meraviglioso localino andaluso-arabo (così dice l'insegna) dove mangiamo due deliziosi bocconcini da 1,50 euro l'uno. Ottimi.

Tutto piacevole e affascinante, la città è veramente gradevole e in ogni angolo scopriamo bar, negozi, trattorie, edifici, chiese e piazze sensazionali.
Ci spostiamo tutta sera da una piazza all'altra con la nostra guida del festival e il nostro biglietto in tasca. Ma ci sono troppe cose da fare stasera! Rimandiamo ad una prossima serata la visita delle mostre fotografiche e ci godiamo le proiezioni e i concerti. Un gruppo di jazz contemporaneo ci commuove.
La musica avvoge la piazza e la chiesa mentre vengono proiettate immagini e foto molto belle. Intorno bambini, cani, coppie serene.
L'ultima chicca sulla strada del ritorno, dieci minuuti in un vicoletto a guardare un video che trasmettono di seguito su un lato del nuovo spazio espositivo.
Siamo una decina di persone con il naso all'insù a guardare scivolare personaggi di ogni tipo da una pertica stile pompiere. Una voce fuori campo dichiara nome, cognome e residenza di ognuno. Spassosissimo!

Mr C è veramente felice. Io anche.
(anche di aver fatto la scelta giusta, la scelta amorevole rispetto a lui, che se la merita sicuramente, la scelta di condivisione e di fiducia che forse mi/ci mancava).

Arriviamo a casa alle due, stanchi e infreddoliti, felici
ci abbracciamo sotto il piumone.

domenica 4 maggio 2008

Pillole di saggezza da Modena

Telefonata, comunicazione, organizzazione veloce.
L'ho conosciuta ad un'inaugurazione di una mostra due mesi fa.
E' arrivata con la sua mappa piena di appunti e un sacchettino con il pigiama e lo spazzolino da denti.
Abbiamo seguito il programma per gallerie d'arte, abbiamo corso per la città e passato una bella serata e nottata a parlare e ridere.
Una chicca di saggezza dietro l'altra.
E la sua energia che riempie lo spazio.
Strano personaggio, divertente e coinvolgente.
Sua la frase che mi accompagna per questo mese
"il mio segreto vale e va difeso".

Intanto grazie per la serenità che ha ripristinato, per gli spunti e gli appuntamenti che mi ha segnalato.
Prossimo incontro per la notte bianca a fine mese.
(il sabato stupendo a Reggio Emilia con mr C è merito suo)

del corteggiatore

Ha mantenuto la promessa: passa da me ogni giorno, due/tre volte.
Flash di pochi minuti. Simpatico e disinvolto con punte eccessive.
Ha esagerato un paio di volte con le frasi adulanti/ammiccanti.
Mi ha fatto battere il cuore (non era il cuore...) una volta che è arrivato all'alba mezzo addormentato. Una volta ha detto una parola di troppo.
La sua presenza ha qualcosa di trasgressivo che mi diverte.
Mi incuriosisce la complicità che si è creata nonostante tutto.
Non ho intenzioni di sorta rispetto a lui.
E mi rasserena averlo capito.