domenica 21 gennaio 2007

DIALOGO ASSURDO

Hai figli?
no.
Neanch'io. Ma li voglio.
..silenzio
Come facciamo?
vuoi un piano ora? (non mi sembravi ubriaco)
Dai!
possiamo prevedere la nascita aprile 2008.
Dici? Un po' presto.
giusto. Allora settembre 2008.
(intanto veloce calcolo del segno zodiacale)
Si può fare. Qualche mese per conoscerci.
va bene, azzardato ma non assurdo, ci sto.
Affare fatto. Ci vediamo domani?
...silenzio (scherza?)
Va bene?
domani lavoro. (perplessità)
Io non intomello nessuno, dice lui.
...vado a ballare
...mi segue

ETC.. alla fine, un'ora dopo, si battezza venerdì
...cosa?????

IL NUVOLONE

Non mi hanno chiesto se fossi d'accordo.
Si sono guardati con un sorriso che non lasciava spazio ad interpretazioni.
Si sono avvicinati a me dichiarando che mi meritavo il miglior "Nuvolone" .

Descrivere il Nuvolone non è facile.
Ci provo.
Due persone strofinano la loro faccia/testa sulla tua faccia /testa.
Tecnicamente.
In realtà:
dieci minuti di carezze senza mani fatte con amorevolezza e passione.
Ingredienti base:
le due persone che lavorano in sincrono devono
a) volersi bene e avere valori comuni
b) voler bene alla vittima e aver una gran voglia di spargere affetto
c) non avere dubbi sulla vittima: rapporto d'amicizia sincera


Risultato:
i dieci minuti più piacevoli degli ultimi mesi.
Sarà che i due "torturatori" erano due uomini belli e profondi,
morbidi e allegri, spassosi e seri, i migliori sulla piazza.
Sarà che non c'è nulla di malizioso o sessuale nel N.
(limpido! altrimenti non si chiamerebbe N.)


Consiglio anche il ruolo di torturatore.
Fatto con un'amica al suo fidanzato.
(Ha proposto lei).

Così.

Dimenticavo.
Il torturatore N. è anche un ottimo ballerino.

Dimenticavo.
Credo di avere un mezzo appuntamento con un naturopata.

sabato 20 gennaio 2007

Terra in vista

Quattro giorni al giorno X.
Tutto bene.
Ha proprio ragione il caro Willy:
è partito il periodo del raccolto.
Fa nulla se qualcosa/qualcuno si perde per strada.
Non ci sto più!
Non accetto più compromessi da due soldi,
non mi "vendo" per due lire (neppure inglesi).
"Meglio sola che mal accompagnata"
si trasforma e prende sfumatura più costruttiva:
"da sola posso fare tante cose (meglio che male-accompagnata)
MA
la novità è che si riparte alla ricerca della famiglia di simili,
delle anime gemelle, dei linguaggi adatti, della comunicazione etc etc
LE DANZE SI APRONO.

domenica 14 gennaio 2007

Pisolino selvaggio

La Bohème.
Come ho fatto a schiacciare un pisolino mentre Mimì agonizzava e Rodolfo e Marcello si fronteggiavano in duello?
Mi perdono: ho fatto due turni di lavoro notturno.
Né valeva la pena.
L'opera è stata bellissima e il dopo teatro anche.
Cena con il mio ex preferito e ammazzacaffè con un paio di amici.
Abbiamo riso e scherzato.
Abbiamo ricordato i vecchi tempi.
"Quando eravamo piccoli", diceva lui.

A volte penso che me lo sposerei.
Poi mi riprendo e concludo che sono fortunata:
non ho rimpianti.
E...
L'affetto non cambia. La capacità di capirsi neppure.
La stima reciproca resiste a tutto.
Avere ottime persone che ti vogliono bene un gran dono.

lunedì 8 gennaio 2007

Perlustrazioni

Mi aspettavano.
Sorrisi e auguri di buon anno.
Strette di mano con i "capi".
Un giretto dietro al banco, seduta alla mia futura scrivania.
Accarezzo con lo sguardo la tastiera e gli schermi, il fax e le altre attrezzature.
PULITI!
Atmosfera calma e rilassata.
Musica in sottofondo.
Un caffetino.
Non sarà tutto rose e fiori, lo sappiamo.
Magari farà un po' più freddo nel tragitto da casa..
Esco e mi guardo intorno.
Piove, giornata orrida.
In autobus.
Non torno indietro.
Ho proprio voglia di cambiare aria e di imparare cose nuove,
di sentire voci altre, vocaboli differenti, suoni nuovi.
Anche i miei occhi sono curiosi di diverse prospettive.

Shanti, ancora un po' di pazienza.

sabato 6 gennaio 2007

Bilancio

Feste passate. Quasi.

Una piccola sensazione di perplessità rispetto a qualcuno..
Come se il filo che ci univa si fosse usurato e non tenesse più.
Un po' mi fa male, un po' mi dico "si risolverà".

In compenso,
altre relazioni hanno mostrato la loro tenace tenuta
e la loro divertente perseveranza nel tempo e nello spazio.

L'anno nuovo mi porta un importante cambiamento che sarà
anche una bella sfida e un impegno mica male.
Sono pronta. Sono contenta.