mercoledì 17 settembre 2008

Pranzo di famiglia

Se tuo padre sparisce e non lo vedi mai,
se hai solo telefonate come flash nel corso di mesi,
se un giorno ti stanchi di aspettare il modo e il tempo giusto...
Ho telefonato e ho detto che mi era venuta una fantasia.
E se vieni un po' verso la città (che abita e lavora solo a venti km)?
Gli è piaciuta. Mi ha confermato questa mattina.
"Devo venire solo?".

Loro con il super Suv, io con la mitica bicicletta gialla.
Sole. Il ristorante ha entusiasmato la moglie, come al solito.
(non sbaglio mai! sono il suo consulente gastronomico).
Ci siamo pappati pesce strepitoso chiacchierando piacevolmente.
Abbiamo riso degli effetti del mio sfidanzamento sulla nonna.
Ho guadagnato la famosa macchina fotografica (da andare a ritirare a breve).

Abbracci e sorrisi.
Mio padre, felice e soddisfatto, mi saluta con la manina.

Basta così poco.

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