martedì 2 dicembre 2008

Si riparte dal galateo

Ho uno strano invito: serata con film noir anni '40 a casa di un tizio. Il tizio non so dove voglia parare. O lo so ma mi pare surreale. Non voleva darmi il suo telefono. Vorrebbe che mi presentassi o non andassi senza avvisarlo. Stranezze varie. Il telefono alla fine ce l'ho.

Aveva ragione: lo userò per informare che non andrò.

Che le regole classiche o meno ora mi sono più indispensabili che mai. Ma poi, da dove spuntano 'sti presuntuosi, tutti radunati da queste parti? Una volta ti si invitava a bere un caffè o una birra o al cinema, no?

Che poi, dico, il babà ha avuto costanza per quattro mesi e che mi piaceva lo ha visto la prima volta! Questo che vuole? Mah.

ps: mentre parlavo con il tizio è comparso babà, mi è parso basito, indeciso. Io ho voltato la faccia (era proprio dietro la testa del tizio e stavamo ridendo). L'ho seguito con lo sguardo fino alla vetrina dove si è fermato un po'. Mai visto camminaare così lentamente. Mah.

Vale la regola del galateo, cmq, per tutti, belli e brutti :-)

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