lunedì 29 dicembre 2008

Blues

Risveglio malinconico. Anche un po' nervoso.
Ieri un amico che non sentivo da molto tempo mi chiedeva aggiornamento sulla mia vita dell'ultimo anno. Non mi ha chiesto come stia. Voleva sapere la mia situazione sentimentale. E voleva sapere cosa sia accaduto in questo anno.
Mica facile. Avevo un fidanzato, cioè, lui si era lanciato in proposta di matrimonio, io ero perplessa. Ma, per un po' ci avevo creduto anch'io, è una bella persona e stare con lui è stato bello. Poi sono emerse "cose" che mi hanno fatto decidere che non era l'uomo per me. Nel frattempo ho conosciuto qualcuno che mi ha corteggiato allegramente per tre mesi, qualcuno che mi affascinava e mi stupiva continuamente. Quando ho chiuso con il fidanzato è iniziata una bella storia fatta di risate e allegria e tante cose condivise.
Mi sentivo alle stelle.
Un giorno questo signore mi ha proposto una strana storia. Che non ho capito.
E una mattina è finito tutto. Senza parole, senza vedersi, qualche mese di affetto e telefonate quotidiane e condivisione di lenzuola e accappatoio e fette biscottate e poi PUFF. Che da un giorno all'altro ti chiedi se fosse un sogno o che. E ti senti un po' acciaccata e vorresti passare oltre.
Come lo racconti? Così?
Qualcuno dice che è "normale".
Mi risulta più difficile capire le spiegazioni proposte del fatto in sè.
E lo so che è inutile struggersi ancora.

Anche se nessuno lo chiede, ve lo dico, mi sento stanca e un po' amareggiata.
(e un pochino annoiata...il trend negativo mi ha stufato)

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