domenica 11 gennaio 2009
Si può fare
Il film bello, scorrevole, divertente, commovente, intelligente nella sua semplicità e assenza di pretese esaustive. So che non è facile trattare l'argomento, ho apprezzato i piccoli accorgimenti delicati usati per non scivolare nella banalità. Un modo per parlare del disagio psichico che è anche un modo per raccontare un sogno di inclusione, per toccare l'argomento tabù del malessere sociale e individuale che va aiutato dando possibilità e occasioni a tutti. E non importa se la ricetta non c'è, il film mi ha regalato un'emozione e una piccola speranza.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento