venerdì 14 novembre 2008

Una bastonata nella faccia

Quella che ho ricevuto. Non proporzionale a nulla. Non allo "sbrocco" mio di questa mattina presto, non alle mie lacrime che lui ha visto, non ai tre-TRE- appelli di perdono che ho inviato. Ho ricevuto qualcosa che non meritavo. Decisamente.
Sono stata brutalmente, anzi peggio, messa al bando.
Da Babà, quello là, quello che sembrava dolce e carino e tanto preso.
Un sms da guinness dei primati: ira e crudeltà, pure.
Sono stata liquidata con astio e parole non ripetibili.

Barcollo, stupita, affranta.
Le due, tre persone che hanno letto messaggi miei e suoi dicono, senza dubbi, che due sono le possibilità: farsa a favore di una vigliacca strumentalizzazione della situazione per liberarsi dell'oggetto bello ma "impegnativo". Oppure, che non si sa se augurarselo o meno, uomo impazzito e vagamente psicopatico che ha esagerato, MOLTO, nel tentativo di affrontare senza esporsi il pasticcio che ha messo in piedi.

Non so. Spero ma mi dico che devo farcela comunque. Aspetterò e soffrirò. Un giorno alle stelle, il giorno dopo all'inferno. Perchè? Giochi non miei, purtroppo.
Non morirò, questo lo so. E se ci penso, sanguino un po', molto.

Lo sapevo che c'era il rischio di farsi male, non così tanto però.

2 commenti:

inattesa ha detto...

Non so che dire. Mi dispiace.
E mi stupisco di come sia facile alla nostra età prendere ancora lucciole per lanterne.

Giulia Lu Mancini ha detto...

Caspita! Ma perchè gli uomini hanno sempre due facce?
Mi dispiace moltissimo, tvb bb, posso dire solo questo.