mercoledì 25 novembre 2009

Sapore di sale, sapore di mare

Con le pinne
fucile ed occhiali
quando il mare
e' una tavola blu...

Esorcismi di tardo autunno. Decathlon veloce, veloce.
Rientro verso casa. Viene giù qualcosa di non bene identificato (nevischio strano?) che rende il tragitto un poco inquietante, che in moto, fra le luci che accecano e le fetenti lacrime atmosferiche sul casco, non si vede nulla.
Passo proprio da lì. Dopo tanti mesi faccio la malefica curva, proprio quella. Un brivido scuote il ginocchio, un altro il gomito. Mi concentro nello scacciare la paura. E sorrido pensando ai miei acquisti: costume da bagno in super sconto, scarpette da roccia e maglietta termica, crema solare e dopo sole.

Le pinne non le ho prese, il fucile non mi serve.
Dimenticavo, fatto anche acquisto in farmacia (che alla veneranda età mi rassegno ad essere previdente, un po').

E anche se sono stata "precettata" per qualche ora lavorativa domani, fa nulla.
Devo dire che la mia depressione si sente già benissimo!

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