giovedì 12 novembre 2009

Gita in periferia fino al capolinea del 14

La mamma, la nonna. Che mi piace che nella mia strana famiglia ci siano tradizioni a cui teniamo, nonostante...I compleanni si celebrano con allegria.
E se la mamma, la nonna desidera festeggiare il suo compleanno "laggiù", la accontentiamo. Qualche piccolo intoppo (la ventenne che invita l'amica che non arriva in tempo ma poi si darà di nebbia) e alla fine la parte logistica funziona benissimo. La nuova via non ci costa nulla, che ci sarà di strano ad andare a cena dall'altra parte della città in autobus? La sister arriva giù dai monti e ci raccoglie in mezzo alla nebbiolina tipica della periferia. La cena è carina, le ragazze sono felici di vedere il loro "zio" (il mio ex che già hanno dichiarato sarà sempre lo zio honoris causa, lui felicissimo, io anche).
Qualche intemperanza della festeggiata viene ammortizzata un po' dalle parole mie e della sorellina. Un po' sostiene anche lui con la sua garbata e sguaiata ironia (ossimoro decisamente calzante). Lo zio mostra di non avere scordato assolutamente niente, compresi i nostri gusti in fatto di cibo e qualche parola greca (che ce n'è un paio di cui non sappiamo fare a meno).

Ridiamo e facciamo giochetti simpatici. La mamma è contenta e si abbraccia i cuochi dicendo con occhi lucidi che sono quasi suoi figli, vuole una foto con loro. Noi siamo abituate ad avere il ruolo marginale, decorativo quando la mamma è in vena di atteggiamenti materni e affettuosi. E' sempre stato così, forse è un rituale di difesa emotiva, chissà.
Con lo zio progettiamo una cena di vecchia gente fra due lunedì. Con la piccola nana cresciuta si ragiona di quale viaggio e quale reflex. I regali le sono piaciuti (e ci tenevo tanto).

Rientro in taxi con contrattazione finale, buona riuscita. Sorrido pensando al massaggio di oggi e alle ricette di cozze fumanti che ci faremo io e la donna dalle mani che curano il corpo e l'anima.
Piccoli momenti positivi, ci volevano proprio.
Ohm shanti.

Deciso: andrò al lavoro con un amuleto scaccia energie negative. A costo di scomodare incensi e cristalli magici. Tò.

Nessun commento: