martedì 26 agosto 2008

Qual'è la direzione?

Oggi c'è "baruffa nell'aria".
Mi faccio quelle domande che so non dovrei farmi.
Le famose domande sbagliate.
Mi chiedo cosa avrei potuto fare per evitare questa situazione.
Mi chiedo cosa potrei fare per migliorare le cose.
Mi rispondo che è inutile rimpiangere e perdere tempo nei "se" posizionati nel passato. Avrei potuto essere più...accorta? previdente? furba?
Mi rispondo che parlare e giustificare non può portare a molto.
Non ho intenzione di discutere di come sono andate le cose.
Non con Mr C, non con altri.
Non piace neppure a me che si siano accavallate le cose.
Non mi piace se ho fatto male, se ora mi interpreta come disonesta o cose simili. Così è andata. Così ho agito. Io so che non c'è stata premeditazione.

E, tra l'altro, non so neppure se per me esiste questa questione.
Che voglio fare con questa storia?
Mi rispondo che PER UNA VOLTA, --ZZO
sarà meglio che scacci ansie e smanie di controllo e viva con leggerezza almeno le offerte di leggerezza!!!
E che mi organizzi per non "subire" le decisioni altrui.

E mi rispondo...
MA STAI ZITTA UN PO', FREGATENE, VAI CON LA CORRENTE E NUOTA.

1 commento:

inattesa ha detto...

Stai tranquilla e smettila di pensare che avresti potuto fare meglio. Ormai hai fatto.

Quando si lascia qualcuno non è mai piacevole e ci sono persone che non possono essere lasciate in modo diverso perché con il loro comportamento condizionano il nostro.