martedì 6 ottobre 2009

Io comunista, tu teatrante di scarso talento

Avevo intuito. Messa sotto accusa dal mio capo. Perchè non ho il buon carattere di fare finta che sia tutto ok, che sia tutto normale, che sia accettabile. Perchè parlo. Ho sentito tante cose assurde. Per l'ennesima volta mi viene detto che devo lavorare "peggio". Me lo dicono i colleghi. Me lo dice il capo. Che quando cerca di rispondere alle mie obiezioni facendo appello ad una fantomatica famiglia, ad una "unione" in cui i sottomessi sono fieri di fare corpo con il padrone della fazenda...Cerco di trattenere un sano vaff. Cito "el pueblo unido jamas sera vencido", scherzo. Ed ecco che esce la battuta "tu,comunista etc".

Ho detto che penserò alle critiche mossemi. Ho detto che non mi merito certe false accuse (che poi, subito, ha ritirato quasi tutto). Ha detto che siamo un bel team e che dobbiamo pensare solo al lavoro. Ha detto anche che ci sono persone che trattano la gente peggio di lei (e io pensavo, anche molto meglio, se per quello). Che c'è la crisi e bisogna essere flessibili (prenderla in quel posto con sorriso, ndr).

La collega rimane in silenzio, per un'ora si contorce sulla sedia mentre il capo dice e io rispondo. Poi parla, cercando di essere diplomatica. La recita assume altri connotati. Mi appoggia, è abile. Non avevo dubbi.

Quando, dopo due ore oltre il mio orario di lavoro (sveglia alle sei), ho chiesto di poter andare, che avevo appuntamento con il medico, mi ha guardato indagatrice e mi ha chiesto un bacio per dimostrare che era tutto chiarito.
Non era per niente divertente, ho fatto finta lo fosse, credo con scarsa convinzione.

Un bacio? Stiamo scherzando? E tutta la solfa della serie "anche i ricchi piangono"? E la falsa tiritera sull'amore che lei proverebbe per il suo lavoro. E la crisi come alibi per perpetuare la mala gestione di tutt'un po'. Come sentire una campana stonata. Lo sa che non me la darà mai a bere su certe cose.
E che cazzo vuole dire con "spero tanto tu mi creda quando ti dico che non c'è alcuna dietrologia"?

MA VAFF

3 commenti:

Giulia Lu Mancini ha detto...

Il Vaff quando c'è vò c'è vo!

inattesa ha detto...

Che brutta situazione!! Cosa pensi di fare?

bb ha detto...

Cosa penso di fare? Ammortizzare, sottrarre, stare calma, guardarmi dentro e capire che strada voglio per me, pregare per avere un'idea meravigliosa, ingoiare i rospi obbligati e farmi scivolare altre cose come fossero gocce di pioggia improvvisa. Se potessi farei qualcosa che mi pare qualcuno abbia fatto: presentare un "basta, è una questione di dignità" e voltare i tacchi.
Sarei stanca per le lotte e le nuove avventure, vedremo