martedì 6 settembre 2011

Siamo pericolosi

Dice lui. Io sto ridendo e non capisco. Poi capisco e ricomincio a ridere.
Che non mi capitava da molto tempo: riusciamo a inventarci mille stupidaggini simpatiche e ridiamo molto.
Siamo pericolosi: finisce che...
Che non lo so dove finirà ma la direzione mi piace.

Se il pericolo è lo scambio e la complicità che non si tira indietro né nelle cose "frivole" né in quelle molto serie (che finalmente c'è un uomo nella mia vita che parla e non ha paura di risolvere)...che sia.

Intanto il mio appuntamento con la mia bici dopo due mesi fallisce. Mi intristisce che la bellissima sella sia rovinata (mangiuchciata dai topi? che schifo) e che la super pompa nuova di zecca non sia riuscita nel suo scopo. Tant'è: mi metto in marcia e i tre km di pedalate diventano un passo veloce che mi riporta a casa al buio sudata e contenta.

Tristezza: le foglie e il tramonto anticipato preannunciano la fine dell'estate. Non sono pronta!!!

3 commenti:

inattesa ha detto...

sono felice per te, goditi il momento sperando che sia molto più di un momento.

e per la bici, hai il biciclettaio dietro casa, lui vede e provvede. ieri mi ha risolto un problema di freni solo con uno sguardo ed anche gratis ;-)

Giulia Lu Mancini ha detto...

carissima anche io sono felice per te!! sistema la bici che se domenica è bello (e sei libera)possiamo fare una pedalata insieme ...

giorgio ha detto...

Ottimo!
Sono proprio felice per te.
Giorgio