lunedì 3 agosto 2009

Polvere di libri

Giornata che segna un passaggio.
Ho camminato! Nel senso che da sola, andata e ritorno, sono stata all'ospedale a piedi, senza ansia, con calma e determinazione, annusando l'aria e scrutando quello che c'era da vedere (ben poco: strade deserte, strisce blu vuote, serrande abbassate, passanti zero). Abbiamo anche preso un caffè al bar dell'ospedale, deserto. Abbiamo riso delle nostre infermità nel cortile, anch'esso deserto.

Ho iniziato a spostare i libri. Come se fosse un rito, una cerimonia di rinascita. Intanto ho riempito una piccola libreria poi vedremo. La polvere raccontava di un mese di stand by ma anche qualcosa di più. E abbiamo sfogliato pagine e fatto piccole pile di categoria, accarezzato qualche libro significativo, letto dediche e date, trovato piccoli bigliettini di note e messaggi.

E se andassimo veramente ad Istambul a Natale?
Ho messo qualche volume in un angolo separato, a portata di mano. Che alcune letture sono dei desiderata senza essere stati ancora affrontati. Istambul lo leggerò, lo so.

Musica: Days of wine and roses - Earl Klugh Trio- deliziosa

1 commento:

Giulia Lu Mancini ha detto...

Si procede a piccoli passi,è un inizio, dopo torneremo a correre!
(o a camminare veloci..)
bacioni