domenica 10 febbraio 2008

Ore piccole

Una garanzia: è sempre lì, sotto al portico.
I soliti oggetti delizia del kitch ovunque,
i tavoli allo stesso posto,
la famosa vetrata da cui arrivano terribili spifferi,
spaghetti aglio olio e peperoncino,
lui e la sua voce inconfondibile,
lei con il suo look da fumetto e il sorriso accolgliente.
Le ho detto "mi mancavate".
Ha risposto "bentornata".

Il gruppo a cui voglio bene:
Vladi old fashion biassanot
che si crogiola nelle ore piccole.
Tezorello che sa dire la cosa giusta
e che dice quella dissacrante con eleganza.
Plain che duetta con l'ormone scatenato
con un sorriso che fa innamorare.
Willy che C'E' e non lo lasceresti più.
La Prof forgiata a negroni ambulante
che parla di lingue in bocca e invita l'uomo
sexy al nostro tavolo (ma non deve parlar)
Mi sottopone il quesito delle quattro di mattina:
"sarà un maniaco?". Non resiste."oste, dammi una penna!"
Rivedremo l'intendente di finanza.

Torno a casa liberaebella.

Telefonata notturna:
lo spasimante ha mantenuto il patto ma si controlla a fatica.
NO, niente consegna a domicilio di croissant caldi.
Spezzerò un cuore, temo.

5 commenti:

Giulia Lu Mancini ha detto...

grazie per il passaggio e la folle corsa nella notte!!!
baci

Anonimo ha detto...

Folle corsa? Hai avuto paura?
Grazie a te per il tuo sorriso sempre affettuoso,puntuale e coinvolgente.
un bacio

Giulia Lu Mancini ha detto...

no non ho avuto paura, ho detto folle perchè improvvisata con la gonna e le gambe all'aria ...ma è stato divertente..

inattesa ha detto...

Se aumentando il mio tasso alcolico mi trasformo così, devo farlo più spesso ;-)

Anonimo ha detto...

per plainsex

In effetti in pista eri meravigliosa!
Verificando di non fare danni al fegato,
le donne alcoliche sono il top!
Magari un negroni in meno, per chi regge meno :-)