venerdì 1 febbraio 2008

Datemi una spiaggia silenziosa


Ho bisogno di una pausa e di un lido tranquillo.
Anche se avevo bisogno di mescolare le carte...
così è troppo.
Mi sento frastornata, quasi invasa.
Si agitano tutti, chiedono, propongono.
Un mondo ignoto di sconosciuti che mi sconcerta.
Frasi nelle mail degli "abbinati", a cui non so rispondere.
Invito per il w.e. in un eremo a meditare e pregare
Un convegno di Ufologia (???)
Un telefono da 300 € in regalo
(la simpaticona modenese che mi telefona la mattina)
Il gruppo di motociclisti e un viaggio in Normandia,
trenta/quaranta Harley fiammanti in marcia
(perchè danno per scontato che sia già della banda?)
Lo spasimante che mi ha già messo in agenda
(lui "sa già" che mi adora. Come fa?)
Colloqui di lavoro che propongono condizioni
al limite della decenza ma che chiedono:
disponibilità totale e immediata
E la redazione di Visto che vuole pubblicare la mia foto...
Lo so, Plain, la risposta/le risposte sono facili.
Vorrei sentirmi meno stanca
(chi è 'sta gente?)
Mi servirebbe proprio una spiaggetta dove "rassettare" l'energia.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

invece che dire dei "no" prova a dire dei "ni" intanto ci pensi su
l'idea della spiaggetta isolata non è male

Anonimo ha detto...

è quello che ho fatto e faccio,
vorrei solo non sentirmi esausta...

passerà, passa sempre