sabato 23 settembre 2006

10 Donne. Donne speciali.

Non so proprio come ho fatto!
Ci sono riuscita: alle 21.00 arrivo a casa, mi metto all'opera e in venti minuti sono pronta per andare a casa di C. provvista del necessario:
bottiglia di vino ottimo, farro ai funghi perfetto, insalata di tre tipi di fagioli+pomodori+tonno+prezzemolo+cipollina tagliata fine
(chiesta in prestito come da copione ai vicini che mi hanno ricoperto di affettuosità e complimenti vari- non so se mi amano più loro o il loro bimbo di un anno che mi ricopre di baci e sorrisi)

Corro -ancora- parcheggio.
E' la festa di addio della casa della mia amica C.
Fra tre giorni trasloca per la sua prima convivenza.

Ottima serata. Il mio cibo ha un gran successo.
Le tolgo una preoccupazione, aveva preparato solo un cous cous.
Temeva l'effetto "donne affamate"
DIECI DONNE.
Ironiche, quasi sarcastiche. Divertite e divertenti.
Intelligenti. Sì. Bando alle finte modestie: le capoccie sono raffinate.
Qualcuna ha bimbi e mariti a casa.
Qualcuna bimba ed ex marito da qualche parte.
Qualcuna ha un nuovo flirt.
Qulacuna non cita l'universo maschile.
Qualcuna è gay.
La futura inquilina di quella casa è scozzese ma ha abitato otto anni in Spagna.
Tutte ci trattiamo con amore, tutte ridiamo con tutti i muscoli del viso.
Tutte festeggiamo l'emozione della nostra amica quando sale sulla sedia per il suo discorso.
E' tesa.
Le dico "niente è per sempre, tranquilla". Ride. Si scioglie.
Si brinda al passato, si ringrazia per tutto quello che è stato.
Si accoglie il presente e il futuro.
Solidarietà. Amicizia. Condivisione. Leggerezza.
Era tanto che non ridevo così.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Sono felice per te e per la tua serata.
Tutte noi abbiamo bisogno di scioglierci e di sentirci leggere ogni tanto.
..
..
.. (ogni tanto spesso).