lunedì 9 giugno 2008

Delle domande e delle risposte

Spesso le domande esprimono pre-occupazione o post-occupazione.
Le domande sono utili se non pretendono risposte univoche o scelte determinanti, se aprono considerazioni e non producono giudizi o ostacoli al fluire della vita, dell'amore.
Sì, oggi ho sentito "nella pancia" che di amore si tratta...

Cosa voglio dire?
Che seduta al tavolino della piazzetta ho realizzato che quello che mi ha fatto esprimere dubbi sulla mia relazione era qualcosa che non aveva a che fare con Mr C ma con altre questioni antiche.
Non c'è niente che devo sapere di lui attraverso "nozioni" che riguardano la sua vita prima di me...

Ho capito che, forse per la prima volta, la mia priorità è difendere la possibilità dell'amore inteso come progetto condiviso e sentimento di comunione.
E questo è bellissimo.
E il resto è solo parte del quotidiano sforzo di fare funzionare meccanismi e aggiustare in qua e in là.
Questa è la mia risposta.
E se avrò fortuna,
le nostre due risposte produrranno qualcosa di buono ancora per un po'.

(questa possibilità di dare e prendere amore e complicità è un vero lusso!)

3 commenti:

inattesa ha detto...

Che fai? Mi smentisci immediatamente??
;-)

Giulia Lu Mancini ha detto...

Bene capire le priorità è importante.
il resto arriva da sè
baci

bb ha detto...

- Non smentisco, è che il "vento fa il suo giro" e il sentire è sempre in movimento. Oppure, che mi piace di più, le tue parole e la tua energia positiva mi hanno contagiato e rasserenato :-)
- La priorità è uscita da un altro posto, non dalla comprensione ma dall'ascolto (non dall'analisi dei fatti ma dalla semplicità della percezione). Chissà che "arriverà da sè...