mercoledì 4 giugno 2008

Aritmetica emotiva

Sottrazioni needed?

Qualcuno ha parlato di un'ipotesi di questo tipo.
Chissà a cosa pensa...

E io? Io cosa penso? O, meglio, cosa sento se smetto di pensare?

Non si tratta di "togliere" o di "aggiungere".
Non di muovere pedine o abbandonare partite.

Il logaritmo c'entra poco.
Si tratta di riprendere fra le mani il tutto e di ripristinare una certa lucidità e meticolosità attenta e concentrata.
Di scacciare i dogmi inutili e le influenze nefaste.
E di IMPLEMENTARE ciò che sai- lo sai, lo sai-
richiede la tua attenzione.

In effetti, fra pioggia (i motociclisti non se la passano benissimo in questo periodo) e turni orridi (che lavorare sempre quando gli altri sono a spasso rompe assai) e chirurgia odontoiatrica dopo sette giorni di terapia antibiotica...
Se un po' la vedo grigia, ci sta, o no?


"più di due" in alcune comunità primitive, è il terzo numero esistente.
1, 2, più di due.
Semplificare, quello che ci tocca imparare.

3 commenti:

inattesa ha detto...

Ci sta, ci sta.

E per sottrazione intendevo: non farti carico di fatiche se non è strettamente necessario ;-)
Quello che puoi rimandare, rimandalo a quando ti sentirai più energica.

Giulia Lu Mancini ha detto...

Concordo con Plainsex
ci sta proprio.

bb ha detto...

Grazie carissime.
-Plain- non avevo capito, perchè ero in pieno delirio masochista :-)
Mi tengo pioggia e moto e lavoro (per ora).
Il resto lo destino a prossimamente.