domenica 7 agosto 2011

The voice

Telefonata the day after. Ieri notte io fuori campo, lui a novecento km di distanza dopo tredici ore di strada in bollino nero. I ragazzi dormono, la sua voce mi arriva forte e chiara, si capisce che è nel silenzio assoluto del campo di ulivi. Voce bassa la mia, voce bassa e bellissima la sua, ci siamo appena svegliati entrambi.
Mi racconta degli ulivi, dei fichi, del mare, della festicciola in riva al mare, delle tredici ore di auto, dei suoi ragazzi che dormono esausti, dell'autostrada incubo, di come ha pensato a me appena arrivati nel regno degli ulivi e aranceti.
Io ascolto la sua voce così vicina e vorrei essere lì.
Lui ascolta il racconto della mia serata e mi dice che avrebbe voluto essere con noi.

Stiamo tutti bene e ci vogliamo bene, mica male.

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