venerdì 3 novembre 2006

Giornata in rosa . Notte in bianco

Perchè si chiama così?
Al lavoro. Mi tocca il turno notturno.

Giornata alle prese con la nipotuzza bella assai che compie oggi 17 anni!

Ballerine jaquard bianche e nere con fiocchetto verde.
Pranzetto greco al To steki.
Al Coin a comprare due piccole tutine per due bebè freschi freschi.
Un baby dai capelli neri e lunghi figlio della sorella peruviana ventenne
della mia nipotuzza (detta anche nana cresciuta, o donna pret a porter).
Una bimba figlia di due quarantenni che si autodefiniscono impacciati.

Allarme che suona, urla.
Mi fermo, rassegnata.
Le due belle addormentate della cassa non hanno staccato l'antifurto.
Veniamo raggiunte dal bellissimo ed elegante uomo della sicurezza.
Perfetto. Completo gessato, bel viso, pelle scura, passo elastico.
Avanza sorridendo. Lo aspetto e penso:
"ecco l'elemento più elegante e raffinato di Bologna e provincia".

Gli dico subito che non intendo tornare dalle soporifere commesse.
Facciamo noi, siamo d'accordo.
Ridiamo. Apriamo i pacchetti. Li controlliamo.
Ci scambiamo convenevoli buffi in francese.

Veloci alla moto.
Lucchetto. Caschi. Cavalletto. Partiamo.
Da dove si esce? Visto.

Un poliziotto giovane con la divisa fresca di negozio,
deambula disordinatamente parlando al telefonino.
Mi scappa, piano, un "e dai, bel poliziotto, ti sposti?!".
Non gli è piaciuto essere stato beccato in posa poco viril-autorevole.
E mi lancia la mano davanti al parabrezza dicendo che quella è una zona pedonale.
Penso:" 'ZZO DICE QUESTO??"
Dico: "Come scusi?"
Balbetta: "Vede il cartello, lì"
Dico: "Vede che sono uscita dall'apposito parcheggio delle moto,
è questa la strada prevista per uscire? O no?"
Tentenna, cerca il modo per fuggire.
Lo guardo interrogativa.
Gracchia: "Non c'è bisogno di alterarsi"
Ribadisco: "Le ho chiesto solo di spiegarmi cosa volesse dire."

Per oggi lo lascio andare. Non lo arresto per stupidità in divisa.
Ra ride.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Finalmente sei tornata a scrivere.
Aspetto post su danze giapponesi.