lunedì 12 luglio 2010

Moussaka con ospite

Il messaggio arriva inatteso, si improvvisa e si contratta con la ragazzina. Quanto insisti per il cinese? Risponde sincera e noi anche. E la maggioranza vince perchè anche i piccoli amano la buona comunicazione. Si decide, e la piccola è d'accordo, che si mangia greco. Anche stasera, a sorpresa, l'arietta c'è e si sta bene.
La ragazzina è molto simpatica e ci facciamo grasse risate.
Assaggia tutto e la guardo con passione vedendo quanto sia figlia di sua madre, che tanti dodicenni sono assai più storditi. Lei c'è. Anche se mi/ci rompe le scatole con assurdi motivetti orribili e con 'sto cellulare onnipresente.
E ci stupisce con effetti speciali...
Forchetta nel moussaka, annuncia "credo ci sia un capello". Lascia la forchetta e usa le dita. "Guarda, non è un capello. E' un insetto". Lo guardo penzolante dalle sue dita che non mollano la presa. E' morto. Lo prendo e lo getto per terra, vicino al vaso. Chiamiamo la ragazza e le diciamo, sottovoce, di cambiarci il piatto che c'era un animalino. E, serene come non mai, ci mangiamo il nuovo mussaka e tutto il resto. E mi diverte quella cosa che mi piace tanto, sempre...
Anime simili hanno reazioni simili e quando l'armonia è così totale si creano piacevoli momenti. Complimenti alla piccola che non ha fatto una piega e che ride quando la madre mi delega ufficialmente a farle "quelle prediche". Programmiamo serata sole, senza la mamma e che allegria sia!

Oggi ho rischiato un guaio che più grande non si può: fatto volare in terra il nuovissimo pc portatile del job. Schianto incredibile e la voce del direttore "Ti sei fatta male?". Io no, lui neppure, meno male.

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