mercoledì 11 luglio 2012

Vorrei abbracciarti

e dirti che passerà. e vorrei che, magicamente, il tuo sorriso si apra e mi confermi che non hai più paura. e, lo faccio io quel sorriso, anche se capisco che hai ragione ad aver paura. anche se lo so che lo sai che ci inventeremo qualcosa. mi hai appena scitto che no, non hai voglia di quella serata che non è nelle tue corde stasera. forse non è neppure nelle mie. non importa. io me la invento, sono anch'io stanca di stare con tanta gente. farò il salutino e tornerò da te. grazie per l'abbraccio di ieri e per tutti gli altri. e non lo so se la crisi ci lascerà uguali a prima, non lo so come potrà essere quando i mesi lavorati e non pagati saranno di più. quello che so è che ci inventeremo il modo perché i sorrisi siano il nostro motore quotidiano, sempre

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