lunedì 1 maggio 2017

Primo maggio, su coraggio

Una nuova fase si è aperta...
Il mio compagno oggi è partito per la città dove lavorerà da domani mattina.
Sono contenta per lui perché il lavoro che aveva era diventato uno strazio e inizierà una nuova avventura. Sono contenta perché i rami secchi sono difficili da tagliare e quando si riesce a farlo è sempre positivo, ci si concede una nuova speranza e si apre la porta a incognite che potrebbero dare buoni risultati.
Sicuramente gli costa fatica l'azzardo. Sicuramente per noi la comodità non è una merce facile da raggiungere.
Sono anch'io contenta per me, mi auguro che la lontananza ci faccia, paradossalmente, riavvicinare.
È una sfida anche per me. Un'occasione di vivere un po' di libertà e di fare tesoro di quello che mi prospetta la solitudine. Ho iniziato a fare spazio nel frigorifero.
(Mai mi sarei immaginata di aver conflitti con il mio convivente in materia di cibo e acquisto di prodotti alimentari).

Mi serve ripristinare autonomia e focalizzarmi su quello che voglio per me stessa. Anche il cibo!
Pazzesco.

Distarmi dal nostro rapporto quattro sere alla settimana spero mi faccia ritrovare un po' di equilibrio perduto. È dura, sarà dura. Ma sarà utile, voglio che lo sia e lo sarà.

Festina lente

1 commento:

Giulia Lu Mancini ha detto...

Passavo da qui e ho letto la novità, credo anch'io che sia un passaggio positivo per voi baci Lù