giovedì 29 marzo 2007

Un, due, tre, stella

Un passo.
Beccata.
Indietro.
Un passo doppio.
Sorrido. Mi fermo.
Tento un altro slancio.
Beccata.
Ancora!
Indietro.
Due piccoli, veloci.
Pausa.
Riprendo fiato.
Mi guardo intorno.
Mi pare di essere in una piattaforma a metà fra il cielo e la terra polverosa.
Un, due, tre
STELLA!
Avanzo?
Certo. Il mio corpo si modula, resiste, si ammorbidisce, impara.
Ad ogni fermata capisco dove ho sbagliato, intuisco quale il nuovo impegno.
Non è immediato il risultato, questo gioco mi insegna la pazienza.
Avanzo lentamente ma procedo.

Non è facile ma so di potercela fare.Avanti!

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