venerdì 12 febbraio 2016

Febbraio 2016 Nero su bianco

Che data!
Mi pare di riemergere da una scatolina sigillata tanto tempo fa...

Mi rendo conto che ci sono tantissime cose che non faccio più e la cosa strana e che non ho la più pallida idea di perché io abbia smesso.

E' come se mi fossi impantanata in un terreno di sabbie mobili immaginario.
Il terreno non è il peggiore con il quale mi sono ritrovata a lottare, ho visto cose terribili e mi sono rimboccata le maniche per trovare il sentiero per proseguire.
Oggi mi pare di non avere la forza di cercare la via d'uscita.

Ricomincio da un angolino dimenticato che però faceva parte della mia indole e probabilmente, della mia identità: scrivere.
Non importa come, per chi, con quale scopo e obiettivo.

Fosse solo un modo per riconoscermi, per incontrare una me stessa che ancora esiste e ha bisogno di respirare.

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